E-commerce e travel: viaggio nel futuro

Dall’abbigliamento al design, dalla Treccani a personaggi come Valentino Rossi. Non c’è che l’imbarazzo della scelta guardando tra i brand che hanno pensato a una piattaforma in cloud come Kooomo per gestire tutti i propri canali di vendita (B2C, B2B, marketplace e in-store). In attesa di vedere arrivare tra i fortunati anche qualche marchio del travel, l’azienda irlandese ha voluto raccontare quali saranno i trend dell’e-commerce dei prossimi mesi 

“Come tutti i settori esplosi in poco tempo, il commercio elettronico è ancora in continua evoluzione”, – spiega Jennifer Puzzo, head of clients di Kooomo -. “Tecnologia, intrattenimento e qualità del prodotto sono determinanti per la crescita futura di quote di mercato, vendite e awareness dei brand”.

Ecco allora perché gli strumenti che saranno più usati nel 2022 come leve strategiche dell’omnicanalità riguardano settori quali la realtà aumentata, frontiera esplorata sia sull’e-commerce sia sui social, pop-up store e retail fisici. Oppure gli NFT, un approccio che mischia mondo digital e fisico, legando tra loro programmi fedeltà, vantaggi VIP e accesso ai beni fisici corrispondenti.

Senza dimenticare esperienze come il live streaming, nato in Cina ma veloce a prendere piede anche in Europa. Un sistema di comunicazione e interazione tra chi vende un prodotto e chi vuole comprarlo attraverso video in live. E se questo non fosse abbastanza, ecco la tendenza nella tendenza: in alcuni casi è possibile scegliere il prodotto ed effettuare l’ordine direttamente dal flusso dello streaming. 

E poi ancora, realtà aumentata blockchain e criptovalute, con la tecnologia blockchain che permette agli e-commerce di offrire un metodo di pagamento sicuro e veloce ai propri clienti. A questo si aggiunge una bassissima tassazione, pagamenti praticamente immediati e la possibilità di seguire ogni passaggio delle proprie spedizioni. Per non parlare del mercato decentralizzato: la criptovaluta non subisce mai inflazione e di conseguenza le monete virtuali non vengono svalutate. 

Last, but not least, il tanto decantato METAVERSO. Un contatto sì, ma virtuale. Questa potrebbe essere l’idea dietro al metaverso per l’e-commerce. Immaginare di gestire un negozio online come se fosse reale, con clienti che “provano” i prodotti direttamente e comodamente da casa.