Clienti – ASTOI Confindustria Viaggi – Gruppo Gattinoni
ASTOI Confindustria Viaggi
rappresenta oltre il 90% del mercato del tour operating italiano. L’associazione ha rafforzato, negli anni, il proprio ruolo rappresentativo nelle relazioni con il mondo delle istituzioni, con gli organi di informazione e con tutti i protagonisti del settore, divenendo uno dei più autorevoli attori del panorama turistico italiano.
Gruppo Gattinoni
è riconosciuto da 37 anni come azienda leader nei settori del turismo leisure, del MICE e del business travel. Sotto l’egida di Gattinoni operano sei divisioni, ciascuna delle quali è deputata a differenti aree di business: Incentive&Event, Communication, Healthcare, Business Travel, Made in Italy e Mondo di Vacanze e MYNetwork. Franco Gattinoni, presidente dell’omonimo Gruppo, è anche vice-presidente di FTO Federazione del Turismo Organizzato (associazione che raccoglie il mondo della distribuzione turistica attraverso la presenza di network e agenzie indipendenti, insieme a realtà esponenti di alcuni segmenti della travel industry).
Manifesto per il turismo Italiano ha visto come promotori alcune delle associazioni di categoria, quali ASTOI Confindustria Viaggi e FTO (Federazione del Turismo Organizzato) – il cui vicepresidente è Franco Gattinoni del Gruppo Gattinoni – affiancati da importanti operatori del comparto: Alpitour World, Gruppo Gattinoni, Robintur Travel Group, Alidays, Bluserena, Costa Crociere, Futura Vacanze, Giver Viaggi e Crociere, Idee per Viaggiare, Viaggi del Mappamondo, Naar, Nicolaus-Valtur, Ota Viaggi, Quality Group, TH Resorts, Trinity Viaggi Studio, Uvet, Veratour.
IL MANIFESTO PER IL TURISMO ITALIANO https://www.ripartiamodallitalia.it/, #ripartiamodallitalia, #cosinonsiriparte. L’emergenza Coronavirus ha generato una grave crisi nell’industria turistica: le importanti e necessarie misure restrittive per contenere la pandemia hanno portato alla progressiva chiusura di tutte le attività operative. Tour operator, agenzie di viaggi e organizzatori di eventi si sono fatti portavoce della filiera e hanno lanciato, a inizio aprile 2020, il Manifesto per il Turismo Italiano. Un appello alle istituzioni, a quanti vivono di turismo e ai cittadini del nostro Paese per intervenire tempestivamente e attraverso un piano di coordinamento volto a salvare uno dei pilastri dell’economia italiana, della società e della nostra cultura. Una campagna di comunicazione per sensibilizzare le istituzioni e agire a supporto del turismo organizzato, attraverso azioni concrete e sostegni economici per scongiurare un crollo a cascata del settore, con inevitabili e pesantissime conseguenze sull’economia del sistema Paese, sull’occupazione diretta e sull’immenso indotto collegato. I promotori del Manifesto hanno lanciato un grido di allarme, sottolineando la crisi del turismo anche attraverso gli hashtag #ripartiamodallitalia e #cosinonsiriparte, quali amplificatori virali del messaggio. Gli sforzi si sono, inoltre, concentrati nella costruzione di un consenso sociale capace di riunire istituzioni e comuni viaggiatori, affinché insieme esprimessero il proprio sostegno per far ripartire un settore economico fondamentale per il Paese.
Aspettativa
Lanciare il Manifesto per il turismo italiano e la campagna di comunicazione ad esso collegata. Porre in primo piano i risultati di una lucida e impietosa analisi circa i danni economici subiti dal comparto turistico a causa della pandemia, per sensibilizzare l’opinione pubblica e ottenere l’attenzione delle autorità governative di competenza, affinché intervenissero ricorrendo a forme concrete di sostegno economico. Dare visibilità alle associazioni di categoria, alle imprese promotrici del Manifesto, agli spokesperson, confermandone l’autorevolezza nel contesto dei principali tg, trasmissioni di approfondimento sul tema e media nazionali.
Attività
Ferdeghini Comunicazione, in rappresentanza dell’ufficio stampa di ASTOI Confindustria Viaggi e del Gruppo Gattinoni, ha lavorato in sinergia con gli uffici stampa di Robintur Travel Group e di Alpitour World per lo sviluppo di un piano di attività di comunicazione del “Manifesto per il Turismo Italiano”. Dal 6 aprile a fine maggio è stata pianificata e promossa una campagna di comunicazione integrata dedicata al Manifesto, attraverso le seguenti attività: lancio del sito web www.ripartiamodallitalia.it e relativo hashtag #ripartiamodallitalia; organizzazione e gestione di una campagna investimenti media trade e consumer che ha coperto diversi mezzi, on line, radio, tabellari e pubbliredazionali su quotidiani e periodici. L’agenzia, inoltre, ha collaborato alla promozione della raccolta firme sulla piattaforma change.org (oltre 61.000 iscrizioni). A sostegno e valorizzazione dell’iniziativa, è stata promossa un’intensa campagna di media relation grazie alla redazione di diversi comunicati stampa, interviste, video, on e off line e una lettera aperta rilasciata in esclusiva al Corriere della Sera. Infine, sono state sollecitate interviste e partecipazioni ai principali tg e trasmissioni televisive nazionali di informazioni e attualità.
Risultato
Le istanze promosse dal Manifesto per il turismo italiano sono state oggetto di discussione in importanti trasmissioni televisive di approfondimento, telegiornali, programmi radiofonici e sono state riprese dai maggiori quotidiani e periodici nazionali on e off line. Il Manifesto si è confermato una virtuosa e strutturata iniziativa che ha valorizzato ulteriormente la centralità del ruolo svolto dalle associazioni di categoria coinvolte, sottolineando la complessità degli equilibri che caratterizzano l’industria turistica italiana, il cui sviluppo deve molto alle aziende e alla caparbietà dei loro imprenditori che su questo tavolo hanno giocato un ruolo di primissimo piano.
Press coverage
Dal 6 aprile a fine maggio le istanze del Manifesto per il turismo italiano sono state riprese in oltre 580 articoli e 49 tra Tg e trasmissioni televisive nazionali e 20 radiofoniche e, in più occasioni, sulle principali agenzie di stampa, quotidiani nazionali e locali, sui periodici. Tra questi: Porta a Porta – RAI 1, Tagadà – LA7, L’aria che tira – LA7, TG1, TG5, TG4, TGCOM24, Sky News 24, Studio Aperto, Radio 24, RMC, Radio Deejay, Radio Rai Uno, Class CNBC, Askanews, ANSA, Il Sole24Ore, Corriere della sera, Il Giorno, MF, Repubblica Il Tempo, Vanity fair, Forbes, Diva e Donna, oltre a numerose pubblicazioni sulla stampa trade.
L’attività di comunicazione e media relation ha generato:
AVE: 3.257.030€
N° ARTICOLI STAMPA E WEB: 511
PASSAGGI TV: 49
PASSAGGI RADIO: 20
