Close your eyes: Silvia Ugolotti

“Non puoi mettere la vita in attesa Charlie. La vita non aspetta nessuno”. 

La pandemia mi ha insegnato a reagire e ad agire, ancora più velocemente…

“La vita non aspetta nessuno”. Infatti Silvia Ugolotti devi acciuffarla in corsa e poi non ce la fai lo stesso. Ha fatto il giro del mondo, ma si emoziona tra le terre piatte della sua Parma, dove vive felice con la famiglia e gli occhi aperti. Cerca e – viene da dire – le ha trovate quelle parole giuste per raccontare tante storie di viaggi e di vita, soprattutto per tracciare nuove rotte attraverso geografie più o meno note. Ad esempio la strada che, oggi sempre più, curva storta tra i cattivi cambiamenti dell’editoria e pare non sia una questione di perdita dell’orientamento.. Ma Silvia stringe la sua la bussola e segue solo il piano A. Lo stesso in cui firma “L’inquietudine delle isole. Piccole fughe tra atolli e arcipelaghi”, uno “spazio sgombro tra me steso sul dorso e la fine del mondo”, come insegna Erri De Luca. 

. CHI SEI?

Sono una persona in cerca: delle parole giuste, dell’infinitamente piccolo nascosto nell’infinitamente grande, della giusta rotta tra le geografie del mondo.

. SEI CHI VORRESTI ESSERE

Sì, una che non si ferma.

. CHE LAVORO FAI?

Racconto il mondo e le persone che lo abitano: intreccio storie di viaggio a storie di vita

. FAI IL LAVORO CHE VORRESTI FARE? 

Assolutamente sì, nonostante le sue tante difficoltà, perché l’editoria è cambiata, il mondo cambia e i giornalisti vengono licenziati, sottopagati, venduti insieme ai loro giornali. Ma non voglio un piano B.

. APPARTIENI AL LUOGO IN CUI ABITI? 

Abito a Parma, il luogo dei sentimenti e della scrittura, una città circondata da terre piatte: è un grande vantaggio. Ogni rilievo o profondità mi regala un’emozione sublime!

. CHE COLORE SEI? QUALE COLORE TI RAPPRESENTA?

Il rosso, sono un segno di fuoco. 

 LA PANDEMIA HA MODIFICATO IL TUO “PUNTO FOCALE”?

Inevitabilmente. Per citare una battuta del film “Segui il tuo cuore” di Burr Steers, “non puoi mettere la vita in attesa Charlie. La vita non aspetta nessuno”.  La pandemia mi ha insegnato a reagire e ad agire, ancora più velocemente…

. A OCCHI CHIUSI: COSA VEDI? E QUANDO LI RIAPRI?

Il muschio dell’Islanda e l’azzurro delle Cook, il sorriso di una donna Birmana ei giardini di Kyoto, le rovine di Angkor Wat, le rive del lago Malawi, il tramonto del Wadi Rum. I boschi fitti dell’Alaska, le balene e il mare nero del Canada, la giungla messicana e i delfini di Pipa in Brasile. I ghiacci della Groenlandia. Quando li riapro guardo felice casa mia e i miei amori, la famiglia.